TERRITORIO
Il concetto di terroir racchiude un insieme di fattori diversi e tipici che si sostanziano oltre che nelle caratteristiche ambientali di un particolare territorio anche nelle pratiche colturali adottate. Questi elementi sono in grado di agire attivamente sulle uve imprimendo caratteristiche uniche ai vini. In questi termini il territorio di Bleggio e Stenico esprime il suo massimo potenziale nella produzione di uve base per spumanti metodo classico.
Gli elementi ambientali in simbiosi con quelli derivanti dalle pratiche colturali adottate in azienda tipicizzano i vini spumanti prodotti, ne ampliano il bouquet di aromi e sensazioni rendendoli tipici, unici e inimitabili.
Giudicarie
Le Giudicarie Esteriori, riserva della Biosfera Unesco, si estendono nella zona Ovest del Trentino, e sono collocate tra le Dolomiti di Brenta e il Lago di Garda. Per questa caratteristica possono essere identificate come una vera e propria “Terra di Mezzo”. La vallata è suddivisa in tre località differenti, Banale, Lomaso e Bleggio mentre nel fondovalle sono adagiate le Terme di Comano, importante centro internazionale per la cura della pelle.
L’intera valle vanta un ambiente sano e incontaminato dovuto alla totale assenza di fabbriche inquinanti e alla pratica di un’agricoltura diversificata e sostenibile, in grado di mantenere intatte flora e fauna locali. I vigneti sono collocati esclusivamente nelle zone a più alta vocazione in modo da accentuare gli effetti qualitativi dovuti alle caratteristiche del Terroir. Sono terre rare e preziose che garantiscono la produzione delle migliori uve base spumante.
Nelle zone rimanenti le condizioni cambiano leggermente e si rendono adatte ad altre coltivazioni. Si coltivano mele, ciliegie, piccoli frutti, patate, ortaggi e erbe officinali, oltre che foraggi per gli allevamenti. Molte di queste produzioni vengono direttamente lavorate dalle aziende produttrici. Il territorio caratterizzato dal particolare clima montano e influenzato dall’azione del lago di Garda produce condizioni idonee a ottenere prodotti qualitativamente superiori.
Dolomiti di Brenta
Le Dolomiti di Brenta sono il gruppo montuoso che domina la vallata e sulle cui pendici giacciono i nostri vigneti. Esse caratterizzano uno splendido paesaggio di montagna, riconosciuto patrimonio Unesco. La loro presenza è molto importante poiché garantiscono l’altitudine, l’irraggiamento solare e le escursioni termiche adeguate alla produzione delle migliori uve base per i nostri Trento Doc.
Fattori Chiave
Ora del Garda
L’ora del Garda è una calda brezza pomeridiana che soffia dal lago di Garda in direzione Nord raggiungendo i nostri vigneti.
L’Ora aumenta l’escursione termica giornaliera, contribuisce a mantenere ventilato il vigneto evitando l’insorgere di malattie fungine e mitiga il rigido clima invernale della zona garantendo una migliore sopravvivenza alle viti.
Alta Quota
L’altitudine media degli appezzamenti si attesta sui 650 m.s.l.m. e garantisce una produzione di uve base Trento Doc di qualità eccelsa.
L’altitudine infine induce nei vini finezza, freschezza e longevità.
Pendenze Elevate
I vigneti LEVII sono caratterizzati da pendenze che variano da un minimo del 15% ad un massimo del 45%. Questa sistemazione benché comporti svantaggi di natura tecnica ed economica oltre che di gestione, garantisce un adeguata esposizione e un ottimo irraggiamento solare, fondamentali in un territorio montano.
Alta Densità
La densità d’impianto di ogni vigneto è superiore alle 7.000 piante per ettaro e comporta numerosi aspetti positivi. La concorrenza tra le viti costringe le radici a svilupparsi in profondità, migliorando la resistenza allo stress idrico e l’interazione con il suolo. Gli effetti del Terroir legati alla matrice rocciosa vengono così esaltati. Riduce, inoltre, la vigoria vegetativa delle piante, rendendole meno soggette alle malattie, e induce una ridotta produzione di uva per ceppo.
Escursioni termiche
Il tipico clima di montagna è caratterizzato da elevate escursioni termiche giornaliere che impattano in maniera molto rilevante sulle qualità chimiche e organolettiche delle uve. Innanzitutto, garantiscono il mantenimento di un’adeguata acidità anche al raggiungimento della piena maturazione e in secondo luogo favoriscono l’incorporamento dei composti aromatici.
Nei vigneti LEVII queste escursioni termiche sono amplificate da due distinti fattori che agiscono in maniera coordinata: l’Ora del Garda, tiepida e morbida, e la fresca brezza che scende dalle Dolomiti di Brenta
Vendemmia Manuale
La vendemmia manuale permette una raccolta molto attenta alla sanità delle uve. In questo modo i grappoli d’uva vengono selezionati uno a uno, eliminando quelli danneggiati, e poi raccolti in piccoli cassoni. Si evita lo schiacciamento degli acini e la conseguente fuoriuscita di mosto, eliminando il problema delle ossidazioni. L’uva cosi raccolta rimane sana durante il breve trasporto in cantina.
Metodoc Classico Trentodoc
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METODO CLASSICO – TRENTODOC
Lunghi Affinamenti
Una filosofia produttiva incentrata sull’alta qualità deve garantire al consumatore un prodotto “senza fretta”. Per questo motivo LEVII non bada a compromessi garantendo una permanenza sui lieviti minima di 30 mesi, ciò attribuisce anche al prodotto base le giuste doti qualitative.
Esposizione e Irraggiamento
Ogni vigneto LEVII è contraddistinto da un ottimo irraggiamento solare derivante da un’elevata pendenza abbinata a una corretta esposizione a sud. I grappoli sono così costantemente sottoposti alla luce solare dal mattino al tramonto.
Irraggiamento ed esposizione sono fattori importanti che diventano determinanti negli ambienti montani poiché garantiscono alle uve una corretta maturazione.
Maturazione e Acidità
Il rapporto tra maturazione e acidità assume un ruolo di fondamentale importanza nella produzione di uve base metodo classico. L’acidità, infatti, si rileva molto importante per garantire la tenuta dello spumante nei lunghi affinamenti sui lieviti e per conferire ai nostri Trento Doc freschezza e verticalità.
Pressatura Soffice
La spremitura soffice delle uve intere è una particolare tecnica enologica che permette di estrarre il mosto in modo molto delicato e frazionato, separando il mosto fiore dal pressato
Basse Rese
La produzione media dei vigneti varia tra 70 e 80 quintali/ettaro frutto di una ridotta fertilità del terreno e dell’azione esercitata dal clima montano. Ciò impatta notevolmente sulla qualità finale garantendo un miglioramento molto importante nelle caratteristiche chimiche e qualitative dell’uva. La produzione limitata, infatti aumenta la concentrazione di estratti e sostanze nel grappolo.